Nella situazione ottimale la nostra piscina sarà sempre limpida, cristallina e dai mille riflessi… ma nella realtà dei fatti purtroppo esistono delle situazioni che possono rendere l’acqua torbida o farle assumere un colore verde decisamente poco invitante, rendendo il nostro amato specchio d’acqua più simile a uno stagno.
Niente paura! Si tratta di un caso più comune di quanto si possa immaginare e risolverlo richiederà solo un po’ di pazienza in più.
Alla riapertura della piscina dopo l’inverno, potrebbe capitare l’inconveniente di vedere l’acqua verde in piscina, che la renderà temporaneamente inutilizzabile, per questo motivo è meglio agire subito e fare una pulizia accurata prima dell’arrivo dell’estate!
E dato che prevenire è meglio che curare, questo articolo potrebbe fare comunque al caso tuo!
Quali sono le cause dell’acqua verde in piscina?
La tua piscina è un piccolo ecosistema: l’acqua e l’esposizione solare possono favorire la proliferazione di batteri e microrganismi, sia quando la piscina è chiusa per l’inverno, sia quando è in piena attività.
Questo accade soprattutto quando l’acqua non è filtrata, disinfettata e igienizzata nel modo corretto, portando dunque allo svilupparsi di alghe che coloreranno l’acqua di verde. Ci sono diversi fattori che possono influire su questo aspetto, tra i quali la temperatura, il pH e la presenza di metalli in acqua.
Vediamoli più da vicino per capire meglio di cosa si tratta e cosa è possibile fare.
Tra le cause dell’acqua verde: presenza di metalli in piscina
Tra le cause più comuni dell’acqua verde in piscina c’è la presenza di metalli.
Il processo che si attua è questo: quando si riempie la vasca soprattutto con acqua di pozzo, questa è ricca di elementi, come il ferro e il manganese, che a contatto con la luce solare e il cloro si ossidano, dando all’acqua una colorazione verdognola.
Se il problema è dato da questi metalli in acqua, sarà necessario effettuare degli appositi test per tenere sotto controllo i valori del pH dell’acqua ed intervenire con un trattamento con del flocculante. I controlavaggi e l’aspirazione dei depositi che si accumulano sul fondo della vasca andranno a completare il processo e ti restituiranno un’acqua della piscina limpida e cristallina!
Se l’acqua diventa verde a causa della formazione di alghe
Le alghe in piscina possono crearsi a causa di diversi fattori, come ad esempio le alte temperature, lo scarso ricircolo oppure dei valori sbilanciati del pH dell’acqua e del cloro.
Anche se esistono diverse tipologie di alghe, alcune più resistenti e altre meno, in ogni caso la loro presenza influirà negativamente sull’acqua e sull’utilizzo della piscina.
Nel caso di alghe sulle pareti della vasca l’acqua non si presenterà torbida, ma il fondo e le pareti appariranno scivolose e viscide al tatto, oltre che ricoperte di macchie verdi ben visibili anche da fuori. In questo caso basterà intervenire con del cloro e prodotti specifici, concludendo il tutto con un lavaggio e una filtrazione per aspirare le alghe.
Più difficile è il caso delle alghe in sospensione, che rendono l’acqua torbida e un po’ più complicata da pulire. Grazie ad un intervento competente, un monitoraggio del cloro e l’impiego di prodotti chimici adeguati, sarà possibile anche in questo caso ripristinare le condizioni ottimali per fare un tuffo in piena serenità!
Come prevenire l’acqua verde in piscina
Se noti che le pareti e il fondo della tua piscina iniziano ad essere viscide al tatto, è un primo campanello d’allarme: significa che potrebbe esserci un problema nell’equilibrio tra circolazione, filtrazione e disinfezione dell’acqua.
Dato che prevenire è sempre meglio che curare, il nostro consiglio è quello di intervenire in maniera tempestiva, per evitare che la patina scivolosa diventi una base fertile per la proliferazione di alghe, andando a intorbidire l’acqua e facendole acquisire progressivamente un colore sempre più verde.
Ecco quindi alcuni consigli utili per prevenire la comparsa dell’acqua verde nella tua piscina:
- Tieni sempre analizzati i parametri dell’acqua. Il cloro (o gli altri disinfettanti utilizzati) e il pH devono essere monitorati con frequenza settimanale. In questo modo, se qualche valore risultasse anomalo potrai intervenire con gli appositi prodotti e correggerlo per tempo.
- Prenditi cura del sistema di filtrazione. Oltre a tenere in funzione il sistema per il tempo necessario alla filtrazione di tutta l’acqua della piscina, devi ricordarti di pulire i filtri con regolarità. In questo modo manterranno la loro capacità di trattenere le impurità e proteggeranno l’acqua della tua piscina dalla crescita di alghe.
- Applica dei trattamenti con prodotti specifici, come l’anti alga. Questo trattamento va a compiere un’azione preventiva a supporto della disinfezione dell’acqua e va applicato prima che inizi a presentarsi il colore verde.
L’acqua della piscina è diventata verde: come rimediare?
È troppo tardi e l’acqua è ormai diventata verde e torbida?
In questo caso dovrai rinunciare a fare il bagno per qualche giorno, perché è il momento di adottare le “maniere forti”! Per evitare che le alghe prendano il sopravvento esiste un trattamento d’urto apposito, grazie al quale potrai tornare a nuotare in un’acqua perfettamente pulita e limpida in tempi brevi e con la stessa serenità di sempre.
Il ruolo del cloro e dei trattamenti chimici per l’acqua verde in piscina
Esiste un prodotto chimico apposito per trattare l’acqua della piscina. Si chiama “flocculante”, è disponibile sia in pastiglie che liquido ed è una sostanza chimica che “raggruppa” le particelle più piccole in sospensione, affinché l’impianto di filtrazione riesca con più facilità a raccoglierle.
A seconda che l’acqua sia poco o molto torbida, saranno indicati dosaggi diversi, necessari per controbilanciare al meglio l’azione dei metalli o delle alghe e riportare i valori del pH dell’acqua all’interno dei parametri considerati normali.
Come abbiamo detto anche poco fa, il cloro svolge un’azione fondamentale per mantenere l’acqua della piscina pulita e, di conseguenza, sicura. Vogliamo quindi darti un consiglio molto utile, che ti consentirà di riconoscere subito se il livello del cloro nella tua piscina è scarso.
Diversamente da quello che siamo portati a credere, un forte odore di cloro è causato da una carenza dello stesso. Ebbene sì, il motivo ha a che fare con la solubilità di una componente del cloro, che al di sotto di una certa quantità non riesce a degradarsi e ad avere l’azione disinfettante che dovrebbe. Questo fenomeno può venire in tuo aiuto: se dovessi sentire un eccessivo odore di cloro, agisci subito monitorando i livelli dello stesso e correggi aggiungendo la quantità di cloro necessaria.
Come rendere l’acqua della piscina nuovamente limpida
Per far tornare l’acqua della tua piscina alla normalità, ecco alcuni passaggi che puoi seguire per una pulizia corretta:
- Non è quasi mai necessario svuotare la vasca: come prima cosa, devi rimuovere con un retino eventuali foglie e detriti che si trovano all’interno della vasca.
- Una volta eliminata la sporcizia in eccesso, controlla il pH ed il cloro e verifica che sia al valore ottimale. Se così non fosse, correggilo utilizzando un prodotto specifico.
- A questo punto, lascia in funzione il sistema di filtrazione per almeno 24 ore.
- Spazzola accuratamente il fondo, le pareti e gli angoli della vasca per eliminare eventuali residui.
Infine, un consiglio: per riuscire a mantenere l’acqua sempre pulita ed evitare che si ripresenti il problema dell’acqua verde e torbida, è meglio tenere controllati i principali valori dell’acqua almeno una volta alla settimana e utilizzare anche un prodotto antialghe specifico per la piscina.
Ricorda che un sistema automatico di controllo dei valori e di dosaggio dei prodotti chimici è spesso garanzia di avere l’acqua della piscina sempre perfettamente a posto.
Non sei riuscito a risolvere il problema? Per una manutenzione della tua piscina corretta e in completa sicurezza, puoi affidarti agli esperti di Piscine Castiglione!
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