Durante i mesi più caldi le piscine sono vere e proprie oasi di relax a portata di mano, per condividere dei momenti unici con chi ami e fare una nuotata ogni volta che lo desideri.
Ma se avere una piscina tutta per sé è senz’altro un enorme vantaggio e un piacere estivo, prima di costruirla ci sono alcuni elementi da prendere in considerazione: quando il tuo progetto inizia a prendere forma è il momento giusto anche per stabilire un budget annuo da destinare al consumo elettrico.
Non ti preoccupare, per avere maggiore controllo sulla bolletta e vivere con maggiore serenità la tua piscina bastano alcuni piccoli accorgimenti: ecco cosa devi sapere per risparmiare e rendere la tua piscina più sostenibile!
I principali fattori di consumo di una piscina
Per capire come risparmiare energia elettrica e consumare meno è fondamentale prima sapere in che modo la piscina consuma.
I principali fattori di consumo di una piscina possono essere suddivisi tra gli elementi chiave che la costituiscono. A giocare un ruolo cruciale è il motore della pompa della piscina: essendo responsabile della circolazione e della pulizia dell’acqua infatti, rappresenta uno dei principali consumi.
Altri fattori da considerare includono:
- l’illuminazione della piscina;
- i sistemi di automazione utilizzati per controllare la temperatura e il funzionamento degli accessori;
- dove presente, il riscaldamento dell’acqua.
Tutti questi componenti possono impattare sul consumo elettrico totale di una piscina, ma non temere: sin dalla fase di progettazione c’è la possibilità di limitare il consumo di energia, grazie alle tecnologie di ultima generazione che consentono un risparmio sia in termini ecologici che economici.
Una gestione sostenibile delle piscine è possibile, purché vengano attuate le migliori misure di efficientamento, sia in fase di progettazione che in fase di gestione e manutenzione.
La pompa della piscina: quanto consuma e come risparmiare
Come abbiamo detto, il motore della piscina costituisce la prima voce di spesa da prendere in considerazione per quanto riguarda il consumo elettrico.
La pompa della piscina è il cuore pulsante di tutta la struttura: la sua azione è essenziale per il filtraggio dell’acqua, mantenendola sempre pulita e in movimento. Per questo motivo, il motore della piscina è la voce che rappresenta la parte più considerevole dei consumi complessivi dell’impianto.
In media infatti, una pompa piscina può consumare da 1.000 a 2.500 watt all’ora, a seconda delle dimensioni della piscina e della potenza della pompa stessa.
Per ridurre il consumo di energia del sistema di filtraggio, puoi agire in alcuni modi, ad esempio:
- preferisci alla pompa classica a velocità fissa una pompa di filtrazione a velocità variabile, dato che il consumo elettrico dipende perlopiù dalla velocità con cui agisce il motore questo ti consentirà di ottimizzare i consumi in base al bisogno;
- utilizza un timer per far funzionare la pompa solo per alcune ore al giorno, impostando gli slot orari in base alla frequenza di utilizzo e alle tue preferenze;
- scegli in fase di progettazione una pompa ad alta efficienza energetica.
In generale l’utilizzo di una pompa ad alta efficienza energetica può ridurre il consumo fino al 90%. Inoltre, l’installazione di un sistema di controllo della velocità della pompa, permette di adattare il consumo alle effettive necessità.
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